GRUPPO DI TESSA – MONTE SOLE | |||||||||||
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Possibilità di parcheggio nei pressi della funivia Unterstell a Naturno (550 m circa). Dopo 20 minuti a piedi, seguendo il sentiero della roggia, marcato con punti rossi, si raggiunge il ristorante Schnalserhof sulla sinistra e la Bottega dei Contadini (sulla destra) da cui ha inizio l’escursione vera e propria. Il primo tratto della via ferrata, situato orograficamente sulla destra del letto del torrente, oltrepassa la palestra di roccia Juval fino al raggiungimento del ponte tibetano (su tre funi in acciaio) che attraversa il rio Senales ad un’altezza vertiginosa.
Dopo il ponte tibetano la ferrata alterna placche rocciose molto ripide, dove è richiesta buona tecnica d’arrampicata, forza nelle braccia ed esperienza, a brevi tratti su sentiero fino al caratteristico “Hoachwool“, dove ancora oggi le antiche canalizzazioni in legno di larice documentano lo storico sistema di irrigazione delle rogge. Si attraversa una parete molto esposta, che richiede tecnica e forza di braccia. Superato questo tratto difficile, si procede per un tratto più facile dal quale si ha una splendida vista su Castel Juval e da cui si può ammirare la meravigliosa vegetazione nella sua veste autunnale. Subito dopo bisogna affrontare una parete verticale estremamente esposta, la sfida più difficile della via ferrata “Hoachwool”. Un avviso in ferrata avverte l’escursionista che a questo punto si trova l’ultima possibilità di ritorno! Dopo una breve pausa in un area di sosta seguono alcuni tratti più facili che portano ad una scala e ad una piccola grotta dove si trova il “Wandbuch” o libro di ferrata. Sulla parte finale della via attrezzata è necessario ricorrere nuovamente a tutte le proprie forze prima di raggiungere un piccolo poggio (1130 m circa) con panchina e la vista che si posa su Naturno e sulla val Venosta. (Ore 3,45 dal parcheggio)
Raggiunta la meta, si segue a destra una recinzione metallica fino ad un bivio dove viene offerta la possibilità di scendere sul sentiero n. 10 oppure risalire verso la stazione a monte della funivia Unterstell (1282 m, circa 20 minuti). Optiamo per la seconda possibilità con l’intento di concederci un buon caffè presso l’Unterstell Hof. Dopo la sosta siamo attratti dalle indicazioni per la piattaforma panoramica, che sporge aerea da una rupe rocciosa (knott) un centinaio di metri più in alto, e dalla ferrata Knott con ponte tibetano (il Big Foot Bridge). Via ferrata “Knott”, percorribile tutto l’anno. La ferrata “Knott” (rupe) , d’allenamento e per famiglie, si trova sulla roccia su cui è ancorata una piattaforma panoramica (1350 m circa). Dalla stessa si può godere di una fantastica vista sulla valle e sulle singole vie attrezzate sottostanti. In totale sulla “Knott” si sviluppano quattro vie ferrate molto brevi, una via di collegamento, un ponte sospeso lungo 20 m e due ripide scalette metalliche. Percorsi semplici, passaggi difficili, tratti esposti e tecnici, per ogni capacità individuale e per tutte le ore del giorno.
Si ritorna sui propri passi fino alla stazione a monte della funivia ed oltre, seguendo il recinto del pascolo sommitale “Hofler”. All’incrocio posto poco più in alto dell’arrivo della ferrata Hoachwool si prende il sentiero escursionistico n. 10 che ci porterà, seguendo le varie indicazioni che si incontrano lungo il percorso a tratti panoramico, nuovamente al parcheggio di Naturno (Ore 1,15 dalla terrazza panoramica).
(Tutte le foto non firmate sono attribuibili ad Alberto Zerbini, compagno d’escursione)
Percorso rilevato con GPS e trasportato su mappa Google Earth: rosso in andata, verde al ritorno. Cliccando sul simbolino della macchina fotografica si può visualizzare la foto.
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